Non è una vera e propria patologia, ma è caratterizzata da disagio, stanchezza e depressione che possono rendere molto più duro il rientro alla vita quotidiana.

La cosa importante è però ricordare che si tratta di un periodo transitorio e che grazie a piccoli accorgimenti può essere facilmente superato.

Cos’è lo stress?

Lo stress è la risposta endocrina attivata dal sistema nervoso quando il cervello percepisce di trovarsi in una situazione anomala; è un insieme di reazioni psicofisiche e si sviluppa in tre fasi.

• Fase di allarme:  c’è la percezione di una situazione anomala che porta ad attivare le nostre risorse per poterla risolvere;
• Fase di resistenza: inizia l’adattamento alla situazione anomala;
• Fase di esaurimento: se l’evento si prolunga o è molto intenso, si perde “l’equilibrio” e iniziano i primi sintomi di malessere fisico ed emotivo legati all’anormale condizione di disagio. 

Quanti tipi di stress esistono?

Si possono distinguere due tipi di stress:

• Acuto: di breve durata ma intenso;
• Cronico: cioè quando la condizione anomala si protrae per lungo tempo. 

In genere fino ad un certo grado di intensità, il nostro corpo reagisce bene allo stress, sopratutto di tipo acuto, in quanto si verifica un aumento del tono e della vitalità dell’organismo. Quando però lo stress risulta particolarmente inteso, può verificarsi un abbassamento delle difese immunitarie e una condizione di malessere generalizzata caratterizzata da tensioni muscolari, tachicardia, agitazione, disagio. 

Quali sono i sintomi da stress da rientro?

I sintomi più comuni sono:

• ansia;
• insonnia;
• nervosismo e cambi d’amore repentini;
• depressione.

Spesso ci si sente incapaci di concentrarsi, fisicamente appesantiti e psicologicamente non preparati. 

Cosa si può fare per contrastare lo stress da rientro?

• Dormire almeno 8 ore a notte, evitando l’uso di tecnologia come tablet, pc, televisione poco prima di addormentarsi;
• Abituarsi con gradualità: concedersi dieci minuti di pausa ogni due ore circa, per riposare gli occhi o ritagliarsi del tempo per una passeggiata all’aria aperta ogni giorno. 
• Seguire una corretta alimentazione: cibi sani e leggeri capaci di dare la giusta energia e carica, senza appesantire il sistema digerente.
• Ricominciare con l’attività fisica regolare: aiuta a dormire meglio e diminuisce lo stress.

Talvolta è necessario aiutare l’organismo anche tramite l’uso di integratori in grado di favorire il benessere.

• Magnesio: ristabilisce l’equilibrio del sistema nervoso e aiuta a contrastare stanchezza muscolare e irritabilità.
• Vitamine del gruppo B: aiutano a garantire la giusta energia per affrontare al meglio le nuove sfide.
• Triptofano, Melissa, Valeriana, Passiflora o Melatonia: favoriscono il rilassamento e un buon riposo notturno.
• Estratti di finocchio e Probiotici: aiutano ad alleviare eventuali disturbi gastrointestinali legati allo stress e ristabiliscono l’equilibrio delle flora batterica intestinale. 
• Omega 3: utili per sostenere il sistema immunitario. 

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