23 marzo 2017I disturbi della tiroide sono caratterizzati da sintomi comuni a molte altr...
Quali sono i principali disturbi della tiroide?
I disturbi della tiroide sono caratterizzati da sintomi comuni a molte altre patologie, perciò spesso è difficile capire subito se si hanno problemi a livello di questo organo. Vediamo quindi in questo articolo quali sono le cause dei disturbi della tiroide e quali sintomi dobbiamo tenere sotto controllo.
La distinzione principale dei disturbi della tiroide è la suddivisione in ipertiroidismo e ipotiroidismo.
L'ipertiroidismo è caratterizzato da un'aumentata produzione di ormoni tiroidei (T3 e T4, secreti dalla tiroide) che porta ad un aumento delle attività metaboliche come ad esempio aumento della temperatura corporea e aumento del senso di fame.
Al contrario l'ipotiroidismo è caratterizzato da una diminuita produzione di ormoni tiroidei che porta ad una diminuzione delle attività metaboliche.
L'ipertiroidismo può essere causato da:
- Morbo di Basedow: patologia autoimmune in cui gli anticorpi prodotti dall'organismo riconoscono la tiroide come organo estraneo e la attaccano
Le cause dell'ipotiroidismo possono essere:
- Carenza di Iodio nella dieta
- Tiroidectomia: rimozione parziale o totale della tiroide ad esempio in seguito a un tumore
- Disfunzioni dell'ipotalamo e dell'ipofisi, le ghiandole che regolano l'attività della tiroide
- Tiroidite.
Perchè si infiamma la tiroide
La tiroide si può infiammare per l'attacco da parte di anticorpi prodotti dall'organismo (causa autoimmune), batteri, virus, o a causa dell'utilizzo di determinati farmaci come l'amiodarone o il litio.
Se l'infiammazione è causata da un'infezione batterica o virale, si avrà dolore e gonfiore alla tiroide, mentre se è causata da patologie autoimmuni o da farmaci non si avrà presenza di dolore.
La più diffusa forma di tiroidite è la tiroidite di Hashimoto, di causa autoimmune e caratterizzata nella maggiorparte dei casi dalla comparsa del gozzo.
La tiroidite è costituita da tre fasi:
- fase di ipertiroidismo: la tiroide infiammata è iperattiva e rilascia una quantità maggiore di ormoni tiroidei
- fase di ipotiroidismo: le riserve di ormoni tiroidei terminano e la tiroide è meno attiva
- ritorno alla normale funzionalità ad eccezione delle forme croniche
Tiroide sintomi: donne
I disturbi della tiroide sono ampiamente più diffusi nelle donne rispetto agli uomini. I sintomi principali da tenere in considerazione per una corretta diagnosi sono:
- Astenia, ovvero stanchezza, diminuita energia e forza: si verifica in caso di ipotiroidismo e in misura minore nell'ipertoroidismo
- Difficoltà nella termoregolazione: l'ormone T3 è implicato nell'adattamento al freddo e al caldo. In caso di ipotiroidismo si ha intolleranza al freddo, mentre in caso di ipertiroidismo si ha intolleranza al caldo.
- Variazioni del peso corporeo: in condizioni di ipotiroidismo si ha aumento di peso a causa della riduzione delle attività metaboliche; in caso di ipertiroidismo si ha invece una diminuzione di peso a causa dell'aumento delle attività metaboliche
- Problemi intestinali: se c'è carenza degli ormoni tiroidei si può avere stipsi, mentre in caso di tiroide iperattiva si un eccesso di stimolazione intestinale con produzione di feci liquide.
- Disturbi psichici: i soggetti ipotiroidei presentano difficoltà di memoria e di concentrazione e sonnolenza; i soggetti ipertiroidei invece presentano nervosismo e insonnia
- Problemi cutanei: l'ipotiroidismo porta ad avere una cute secca e fredda, unghie che si sfaldano e capelli fragili, mentre l'ipertiroidismo porta ad avere una cute umida e calda.
La terapia dei disturbi della tiroide va prescritta dal medico di base o da un endocrinologo.